Pensieri volanti di una non più così giovane italiana, trasferita in terra d'Albione per necessità amorose, attratta morbosamente dalla parola scritta, talvolta infastidita dalla parola detta, sopratutto al telefono.
Monday, September 24, 2007
Il giovane Holden
"Il Giovane Holden" è un romanzo che mi ero ripromessa di leggere da ormai tre anni.
Ha catturato la mia attenzione la copertina bianca, con il titolo scritto in nero. Il libro mi guardava dallo scaffale con quella sicurezza da donna che non ha bisogno di orpelli.
Mi ricordava quei prodotti che nel supermercato postmoderno di Don DeLillo, in "Rumore Bianco", posseggono un'aura quasi spirituale: scatole bianche e nome del prodotto in nero.
"Il giovane Holden" in effetti si merita di essere definito il capolavoro che dicono.
E' la storia di un adolescente, ma è anche la storia di chi odia l'ipocrisia.
Salinger riesce ad essere un perfetto adolescente nel linguaggio, nelle inclinazioni, nei sogni, nell'incanto che riesce a carpire in alcune banalità, nei comportamenti.
Ho sempre avuto un debole per gli inetti, i disillusi, i cinici, come lo squattrinato scrittore Arturo Bandini di "Ask the Dust" nella sua squallida stanza di hotel, come il protagonista di "Memorie del Sottosuolo" impiegato inconcludente a disagio con sè stesso e con gli altri, o come il protagonista di "Illusioni" di Paul Auster, cinico, ma per accadimenti specifici.
Gli antieroi, i perdenti, gli uomini superflui, come li definiscono in letteratura russa, mi attraggono.
"Vi giuro, signori, che l'essere troppo consapevoli è una malattia, un'autentica assoluta malattia" da "Memorie del Sottosuolo".
Subscribe to:
Post Comments (Atom)
Mi permetto di riconsigliarti
ReplyDeletehttp://www.feltrinelli.it/SchedaLibro?id_volume=5000197
Il link non funziona, per dinci...asadex aiuto!
ReplyDeleteCopia ed incolla il link nella barra degli indirizzi.
ReplyDeleteSimple
Questo l'avevo capito, nonostante la lobotomia, però mi dà ricerca nulla...sono nella pagina Feltrinelli, ma il link specifico al libro non me lo dà, ahimè!
ReplyDeleteclicca qui limone/
ReplyDeletegrazie allapogio, asadex è cattivo e non mi aiuta, vuol fare solo il figo multimediale
ReplyDeleteTecnognuranch!!!
ReplyDeleteHo letto "Il giovane Holden" tempo fa e ne sono rimasto colpito. Immaginavo fosse una noia e invece si è rivelato un bellissimo libro. Devo rileggermelo un giorno o l'altro.
ReplyDeleteper tanto anni il giovane holden non mi ha colpito, ma l'ho rivalutato molto con il tempo.
ReplyDeleteil mio personaggio preferito rimane comunque la sorellina
Ansia, come stanno gli appesi?
ReplyDelete