Thursday, August 28, 2008

Trilogia sporca dell'Avana

Un habanero autentico, omonimo dell'autore, si muove per l'Avana con un obiettivo, lo stesso di tutti quanti a Cuba: sopravivvere.
In preda ad una costante fame, comunicata splendidamente e direttamente al lettore, riesce a soddisfare raramente l'esigenza alimentare, ma con frequenza giornaliera i suoi appetiti sessuali.
Le scene di sesso sono disseminate ovunque, i rapporti sono vissuti dal protagonista in maniera animalesca.
Tutti personaggi sono rassegnati e sopportano il caldo, dimenticano la dignità, vendono qualsiasi rifiuto e si vendono con distacco.
Nonostante il degrado, si respira un'innocenza primitiva a tratti commuovente.
Una raccolta splendida ed irritante al contempo.

No comments:

Post a Comment