Thursday, February 28, 2008

Leggi di Murphy



Alcuni principi fondamentali della murphologia, la scienza più esatta che si conosca:

«Se qualcosa può andare storto lo farà.»

«Se ci sono due o più modi di fare una cosa,
e uno di questi modi può condurre a una catastrofe,
allora qualcuno lo farà.»

«La probabilità che una fetta di pane imburrata cada dalla parte del burro verso il basso su un tappeto nuovo è proporzionale al valore di quel tappeto.»

«Se è vero che una fetta di pane cade sempre dal lato imburrato e che un gatto cade sempre in piedi, lasciando cadere un gatto con una fetta di pane sulla schiena nessuno dei due cadrà mai per primo e si avrà il moto perpetuo.»

«Tutto va male contemporaneamente.»

«Le probabilità che qualcosa accada sono inversamente proporzionali alla sua desiderabilità.»

Monday, February 25, 2008

"Non è come credi" Laura Minestroni

Un romanzo scorrevole, a tratti divertente, per tutti, in cui le trentenni si possono immedesimare.
Non sprecherei più di un giorno per leggerlo. (eppure l'ho fatto)
Ci sono idee carine, alla Bridget Jones, che ripropongono la figura della protagonista consumista, giornalista, asuefatta ad internet e non tele-dipendente in questo caso (la specie si evolve).
Alice si innamora sempre delle persone sbagliate, così accade con Riccardo, tremenda figura di uomo danaroso, preciso e sempre elegantissimo, che si rivela essere uno dei peggiori pallisti schizofrenici in circolazione.
Per la serie: avevamo bisogno che anche lei ci ricordasse di non fidarci mai di nessuno!
La scrittrice continua ad elencare marche di cibi, vestiti, mobili e detergenti, non a caso se si digita il suo nomein Google si scopre che: insegna "Brand Lab e Gestione Strategica della Marca" alla Facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano; docente di Evoluzione dei modelli di consumo presso l’Università di Macerata e svolge attività di consulenza per la GPF e Associati, nella messa a punto del Brand Care System, modello di analisi e ricerca sulla marca.
Rimane qualcosa che non mi convince, mi sembra che la nuova filosofia dei mantra consumistici, del tipo stai calma e ripeti "Coca-cola-coca-cola" siano rubati a "Rumore Bianco" di Don DeLillo e che alcune cose non vengano dal cuore della scrittrice, ma da un calcolo che deve avere come risultato l'accaparrarsi più lettori possibili. Allora non la chiamo letteratura.
Chiamiamolo brand Minestroni.

Monday, February 04, 2008

Crepe




Gigantesche crepe percorrono i muri della mia stanza.
La cosa si sta facendo seria.
Non mi dipiacerebbere vivere in albergo un mesetto, ma che mi avvertano prima che cada la casa.

Meriggiare pallido e assorto

...

Nelle crepe dei suolo o su la veccia
spiar le file di rosse formiche
ch'ora si rompono ed ora s'intrecciano
a sommo di minuscole biche.

...

E andando nel sole che abbaglia
sentire con triste meraviglia
com'è tutta la vita e il suo travaglio
in questo seguitare una muraglia
che ha in cima cocci aguzzi di bottiglia.

Montale

Friday, February 01, 2008

Chiedi perdono



Chiedi perdono è un libro che ti prende per un braccio e ti spinge dentro ad un buco con un secco calcio in culo.
Tu ti trovi dentro a questo pozzo, dal quale intravedi la luce, di giorno, ma di notte succedono cose morbosamente orrende.
Ora che ci penso cose raccapriccianti succedono anche di giorno, ma sembra semplicemente sempre notte: lato oscuro del cervello, moti cupi dei pensieri.
Provo pena per la donna che è diventata Mercedes, la bambina che era, la bambina che doveva chiudere gli occhi per andare avanti senza inciampare, con tutte le responsabilità di un'adulta, la delusione del suo unico amore. E' diventata una donna di pietra.
" Quiete notturna, chiarore di mezzanotte. Tanto vale dirtelo: una volta, un vicino ha visto in questo torrente la figura straziata del figlio e, quand'è tornato a casa per cena, è venuto a sapere che era morto sotto un crollo alla Miniera numero 12. Ma stanotte la superficie del torrente è come natura l'ha fatta. Ed è sicuramente strano, ma non per questo soprannaturale, vedere la superficie incresparsi ed emergere dall'acqua, fradicia e tremante, una ragazza in carne e ossa che guarda diritto verso di noi. O verso qualcuno alle nostre spalle. Frances. Che ci fa in mezzo al torrente nel bel mezzo della notte? E cosa stringe al petto con le braccia gracili? Un fagotto scuro e bagnato. Non si è appena mosso? Che stai facendo, Frances? Ma se anche rispondesse non sapremmo cosa dice, perché è vero che questa è una foto in movimento, ma è anche muta. Le fotografie di Kathleen sono andate tutte distrutte. Tutte tranne una, che è stata messa da parte."

Modernità Liquida

Quanto è vero...

"Ora qui per restare nello stesso posto devi correre più velocemente che puoi.
Se poi vuoi arrivare da qualche parte, devi correre due volte ancora più veloce."
Lewis Carrol

Era poi veramente pedofilo?

"Interruzione, incoerenza, sorpresa sono le normali condizioni della nostra vita. Sono diventate finanche dei bisogni reali per tante persone le cui menti non sono più nutrite....da nient'altro che mutamenti repentini e sempre nuovi stimoli....
Non riusciamo più a sopportare nulla che duri.
Non sappiamo più come mettere a frutto al noia...."
Paul Valery

Da "Modernità Liquida", Zygmut Bauman