Tuesday, July 07, 2009

Memorie del sottosuolo

"Io non solo non ho saputo diventare cattivo, ma non ho saputo diventare niente: né cattivo, né buono, né furfante, né onesto, né eroe, né insetto. Ed ora vivo nella mia tana facendomi beffe di me stesso, con la maligna e vana consolazione che d'altronde un uomo intelligente non può diventare sul serio "qualcosa", solo uno stupido diventa qualcosa. E' proprio così, l'uomo intelligente del diciannovesimo secolodev'essere, ed è moralmente tenuto ad essere, un uomo senza carattere. Un uomo di carattere, invece, un uomo d'azione, è un essere prevalentemente limitato."

"Memorie del sottosuolo" Fedor Dostoevskij

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